Ciao Turi

(«il comunista»; N° 176 ; Gennaio-Febbraio 2022)

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Apprendiamo soltanto ora che il compagno Salvatore Libertino Padellaro, per tutti Turi, è morto nella notte tra il 22 e il 23 novembre scorso a Roma. Il suo cuore, malato da tempo, non ha più retto, abbandonandolo a 92 anni. Siamo in chiusura del giornale in tipografia, per cui possiamo scrivere solo alcune parole, ma ci torneremo nel prossimo numero.

Uscito nel 1953 dal PCI. Turi proseguì la sua attività politica nei Gruppi anarchici di azione proletaria (GAAP) (di Cervetto e Masini) e nel successivo gruppo di Azione Comunista (di Seniga e Raimondi) e, dopo i moti operai di Berlino 1953 e l'invasione delle truppe russe a Budapest nel 1956, alla ricerca di risposte politiche non legate all'immediatismo e inquadrate in una prospettiva storica teoricamente salda, si avvicinò al nostro partito di ieri che aveva come suo organo «il programma comunista» aderendovi nel febbraio 1957, e vi rimase come militante fino al 1974. Svolse il ruolo di insegnante, tra il 1962 e il 1969 in Algeria, dove si trasferì con la famiglia; fu un attivo propagandista del partito avvicinando alla nostra corrente diversi giovani che dalla rivoluzione indipendentista si aspettavano quel che né il «socialista» Ben Bella, né il golpista Boumedienne potevano mai dare. Ebbe anche occasione di incontrare elementi guerriglieri angolani. Turi, che di Amadeo Bordiga ebbe una vera e propria venerazione,  allontanatosi come compagno di partito nel 1973-74, rimase sempre molto legato come simpatizzante e volle contribuire alla diffusione dei testi di partito, e in particolare di Bordiga anche come piccolo editore. Fondò infatti le Edizioni Sociali di Borbiago (VE) e pubblicò alcuni testi di partito intestandoli  col nome dell'autore convinto che, dopo la morte di Amadeo Bordiga, di questo straordinario militante comunista si dovessero ricordare i testi fondamentali della restaurazione teorica a cui lavorò per tutta la vita (Dialogato con Stalin, Dialogato coi Morti). Dopo la crisi del partito del 1982-84 mantenne il contatto anche col nostro gruppo, stimolandoci a continuare nel lavoro intrapreso, diffondendo anche «il comunista». Non ti dimenticheremo.

 

 

Partito Comunista Internazionale

Il comunista - le prolétaire - el proletario - proletarian - programme communiste - el programa comunista - Communist Program

www.pcint.org

 

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