Rivendicazioni di classe, alla base dell’organizzazione indipendente dei proletari
(«il proletario»; N° 12; Supplemento a «il comunista» N. 158 - Aprile 2019)
Aumenti di salario per tutti i lavoratori, maggiori per le categorie peggio pagate!
Salario da lavoro o di disoccupazione!
Diminuzione drastica della giornata lavorativa per tutti i lavoratori, a qualsiasi categoria, settore o mansione appartengano!
No alla concorrenza tra proletari nativi e migranti!
Sì alla regolarizzazione di tutti i proletari migranti!
No al reato di «clandestinità»! No alle espulsioni!
Chiusura di tutti i lager-centri di identificazione e di espulsione!
Stesso salario per stesso lavoro ai proletari nativi e migranti!
No all’aumento dell’intensità e della giornata di lavoro!
Contro la nocività degli ambienti di lavoro, contro l’aumento delle mansioni e dei ritmi lavorativi!
Contro ogni sudditanza degli interessi immediati del proletariato alle compatibilità e alle esigenze del mercato!
Contro ogni forma di collaborazionismo interclassista tra proletari e padroni, tra sfruttati e sfruttatori!
Contro ogni forma di ricatto e di discriminazione per età, sesso, nazionalità!
Contro ogni forma di dispotismo e di mobbing nei posti di lavoro e nella società!
Per la solidarietà di classe fra tutti i proletari!
Per la rinascita di organismi proletari di lotta indipendenti dagli apparati e dalle pratiche del collaborazionismo interclassista!
Per la difesa delle condizioni di vita, di lavoro e di lotta del proletariato, fuori da ogni burocratismo e corporativismo!
Per la ricostituzione del sindacato di classe!
Partito comunista internazionale (il comunista)
www.pcint.org